Poi Dio il Signore disse: «Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi, quanto alla conoscenza del bene e del male. Guardiamo che egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’albero della vita, ne mangi e viva per sempre». (Genesi 3:22)
Le nostre prime domande che ci facciamo sono:
Per quale ragione esistiamo?
Qual è il merito che ho per la mia vita sulla terra?
Questo mio corpo ha valore davanti a Dio?
Quando la mia vita cessa, per me finirà tutto, oppure inizierà una nuova vita?
Innanzitutto, dobbiamo dire che non siamo nulla in mezzo a circa otto miliardi di persone, siamo solo delle gocce in un oceano immenso, un granello di sabbia nel deserto, per non dire poi che, rapportandoci all’universo, il divario si fa molto più importante.
Ci domandiamo qual è la persona che si interessi a me? Mentre in questo mondo è sempre più difficile trovare qualcuno disponibile ad avere interesse nei nostri riguardi. Sulla terra viviamo ammassati in case piccole, in palazzi pieni di appartamenti, dove nessuno si interessa a noi e noi a loro.
Inoltre, sembra che negli ultimi anni, più siamo e più soli ci sentiamo. Siamo troppi ad essere in vita in questo pianeta, tanto che sembra sia diventato così piccolo. La relazione con gli altri è influenzata dalla percezione dell’unione, che la società in cui viviamo ci impone e dalla coscienza della nostra fede nei doni spirituali ricevuti da Dio.
Adesso consideriamo la prima domanda:
Per quale ragione esistiamo?
La Bibbia, ci parla che Dio creò i cieli e la terra e inoltre Egli è anche il creatore dell’universo.
Nel principio Dio creò i cieli e la terra. (Genesi 1:1)
poi Dio fece l’uomo a sua “immagine”,
Poi Dio disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza, e abbiano dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». (Genesi 1:26)
Dio ha creato l’uomo nella rivelazione del suo grande Amore: voleva condividere la nostra vita con la Sua, piena di felicità. Dio voleva che l’uomo fosse circondato dalla bellezza e dall’abbondanza di tutta la terra. Dio inoltre affidò all’uomo un compito importante. Infatti, disse:
Dio li benedisse; e Dio disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi; riempite la terra, rendetevela soggetta, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra». (Genesi 1:28)
Adamo ed Eva i primi due esseri umani e la loro discendenza dovevano cambiare l’intera terra in un bellissimo regno di Dio. Ecco la ragione della nostra esistenza.
Consideriamo la seconda domanda è:
Qual è il merito che ho per la mia vita sulla terra?
La nostra vita per il Signore è molto preziosa è molto di più di ogni cosa che può esistere!
Ogni essere umano, ha un grande valore per Dio.
Perché tu sei prezioso ai miei occhi, sei stimato e io ti amo, io do degli uomini al tuo posto, e dei popoli in cambio della tua vita. Non temere, perché io sono con te;
io ricondurrò la tua discendenza da oriente, e ti raccoglierò da occidente. (Isaia 43:4,5)
Probabilmente il nostro corpo fisico ha poco valore, ma l’anima che Dio ha messo in noi vive eternamente.
Anche se noi raccogliessimo tutto ciò che vi è di raro e prezioso in questo mondo, non riusciremo mai ad equiparare il valore della nostra anima. Quando tutto della vita non ci sarà più, noi ci saremo ancora.
poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza. (1Corinzi 15:24)
La fine di tutte le cose è vicina; siate dunque moderati e sobri per dedicarvi alla preghiera. (1Pietro 4:7)
Non siamo degli individui privi di significato! Dio conosce il nostro nome. Sa dove siamo. Sa quanto soffriamo, conosce le nostre difficoltà. Conosce i pensieri del nostro cuore e non c’è nulla che è nascosto a Lui!
I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo e nel tuo libro erano tutti scritti i giorni che mi erano destinati, quando nessuno d’essi era sorto ancora. (Salmi 139:16).
Nella Bibbia Dio dice:
“Tu sei prezioso ai miei occhi, sei stimato e io ti amo… Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome; tu sei mio!” (Isaia 43:4).
Siamo così preziosi per il Signore che, Egli è venuto lo stesso per salvare ognuno di noi.
così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a coloro che lo aspettano per la loro salvezza. (Ebrei 9:28)
E gridavano a gran voce, dicendo: «La salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono, e all’Agnello». (Apocalisse 7:10)
Consideriamo adesso la terza domanda:
Questo mio corpo ha valore davanti a Dio?
In molti hanno l’ossessione di esaltare il proprio corpo, sperimentando la gioia che ne produce la vita. Ma siamo sicuri che è piacevole a Dio questa nostra ossessione? Una vera vita incomincia con Gesù che ha detto: “Io sono la via, la verità e la vita” (Giovanni 14:6).
Quando accettiamo Gesù, capiamo che la nostra esistenza “non è un caso”, per cui andiamo a scoprire il piano divino assegnato per la nostra vita, creato sulla determinazione della grandezza divina di Dio per noi. Dio non ci lascia soli, assolutamente no! Vuole abitare nel nostro cuore e gestire la nostra vita per fare di noi un Suo aiutante.
L’anima non è separata dal corpo, ma è un importante componente nella corporatura. In particolare, come partecipe della vita di cui fa parte, partecipa anche alla sua esistenza, per dare la testimonianza pubblica della fede, ed esprime la propria unione con il genere umano. Le nostre qualità sono proprio adatte per il servizio che Dio ha riservato per noi.
Se siamo disposti ad impegnarci con Gesù, allora. Questo è il piano di Dio
Infine, consideriamo la quarta domanda:
Quando la mia vita cessa, per me finirà tutto, oppure inizierà una nuova vita?
Se l’uomo muore, può egli tornare in vita? Aspetterei fiducioso tutti i giorni della mia sofferenza, finché cambiasse la mia condizione: (Giobbe 14:14)
Poiché in te è la fonte della vita e per la tua luce noi vediamo la luce. (Salmi 36:9)
La morte, di conseguenza, può rappresentare per noi un test tremendo e tuttavia inquietante, se lasciamo percorrere i nostri anni senza fare nulla e senza impegnarci per il Signore. Ma con la stimolazione alla fedeltà in Cristo, ci ritroviamo con Lui nella gloria, nell’obbedienza a Dio e nell’intimità con lo Spirito Santo. Il cristiano vive per Dio e per gli esseri umani fino alla sua ora finale sulla terra.
Non sprechiamo il nostro tempo “correndo dietro al vento”, ma rivolgiamoci a Dio per avere perseveranza e conforto, dedicando a Dio la preghiera e affidiamogli la nostra vita con sincerità di cuore! Siamo così preziosi per il Signore che ha dato l’unico Suo Figlio Gesù che è venuto a darci una vita nuova, che abbia valore e significato.
“perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza”. (Giovanni 10:10).
Ogni giorno si muore, ma si può rinascere perché il tempo non ha giorni, il tempo è al di fuori di noi, mentre l’eternità è dentro di noi. E’ solo la saggezza di Dio che può salvarci dagli errori del tempo, perché accontentarsi di poco se Dio ci ha dato l’eternità.
Se non aspiri all’eternità di Dio, non sei meritevole del tempo.
Una cosa ho chiesto al Signore, e quella ricerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per contemplare la bellezza del Signore, e meditare nel suo tempio. (Salmi 27:4)
Dio ti benedica